Guide RENTRI: novità e aggiornamenti

RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è il nuovo sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti. Scopri le Guide al RENTRI redatte dai nostri esperti, le ultime notizie su RENTRI, le istruzioni per l'uso e le linee Guida

Guida al RENTRI, come funziona, le aziende obbligate, le scadenze e le sanzioni

Il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), entrato in vigore dal 15 giugno 2023 con Decreto Ministeriale 4 aprile 2023 n. 59, rappresenta un passo significativo verso una gestione digitale e attuale dei rifiuti speciali in Italia.

Questo sistema, gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e interconnessa con la rete telematica delle Camere di Commercio (CCIAA), è stato progettato per migliorare la trasparenza, l’efficienza e la prevenzione nella gestione dei rifiuti, assicurando un monitoraggio continuo
dei flussi di rifiuti e materiali.

Leggi le Guide RENTRI di Rifiutoo, aggiornate e realizzate per aiutarti a fare chiarezza nella nuova normativa.

Chi deve iscriversi al RENTRI?

Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) è un sistema obbligatorio per una vasta gamma di operatori coinvolti nella gestione dei rifiuti, siano essi pericolosi o non pericolosi. Con l’introduzione del Decreto Legislativo 213/2022 e il successivo Decreto del 4 aprile 2023 n. 59, sono stati definiti nel dettaglio i soggetti obbligati a iscriversi al RENTRI.
Rappresentazione di lavoratori soggetti obbligati al RENTRI

Scopri gli approfondimenti sul RENTRI

Il portale RENTRI non funziona

RENTRI non funziona: cosa fare

Stai cercando di accedere al portale RENTRI e il sistema non risponde? Questa guida spiega cosa fare quando RENTRI non funziona, come verificare se il disservizio è effettivo, oltre a una serie di consigli pratici per limitare gli imprevisti, ridurre i tempi di fermo e organizzare il lavoro in modo da non trovarsi scoperti quando si verificano rallentamenti o blocchi del sistema.

Formulario Identificazione Rifiuti Nuovo Modello Cartaceo e Digitale con RENTRI

XFIR Formulario Identificazione Rifiuti Digitale

Con l’entrata in vigore del RENTRI, il Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR) rimane invariato per i soggetti obbligati e quelli esonerati, nonché per i regimi specifici. L’emendamento all’articolo 193, comma 1 del Testo Unico Ambientale (TUA) conferma il FIR come documento principale per il trasporto dei rifiuti, ma i soggetti coinvolti devono adattarsi alle nuove modalità di emissione tramite il Nuovo Modello di FIR.

Soggetto obbligato che si informa sulle sanzioni in ambito RENTRI

Le sanzioni previste dal RENTRI

Il mancato rispetto delle regole imposte dalla normativa sul RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) comporta una serie di sanzioni che possono variare in base alla gravità dell’infrazione e alla tipologia dei rifiuti gestiti. Le inesattezze potrebbero compromettere la conformità normativa dell’azienda, esponendola a rischi legali e non solo.

Quanto costa l'iscrizione a RENTRI

Quanto costa RENTRI?

L’importo dei contributi e dei diritti di segreteria richiesti dal RENTRI, senza considerare eventuali software di gestione, sono sostanzialmente relativi ai costi d’iscrizione al sistema. Ma quando si tratta di iscriversi al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, è importante conoscere con precisione tutti i costi obbligatori legati al processo.