L'Ambiente DEMO del RENTRI

Vediamo come l’Ambiente DEMO del RENTRI permette alle aziende e alle software house di testare operazioni e familiarizzare con RENTRI

L’Ambiente DEMO del RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è una piattaforma dedicata alle aziende e alle software house che vogliono familiarizzare con le procedure e le funzionalità del sistema RENTRI senza influire sui dati reali.

Grazie all’Ambiente DEMO gli utenti possono simulare operazioni, testare API e fornire feedback utili per migliorare il sistema.

Analizziamo in dettaglio come accedere, quali operazioni è possibile svolgere e quali sono i limiti di questo ambiente, ma anche le novità sull’ambiente di Produzione attivo dal 12 febbraio 2025.

Cos'è l'Ambiente DEMO del RENTRI?

L’Ambiente di test del RENTRI è, dunque, un portale di prova che consente alle aziende e alle software house di simulare le operazioni reali legate alla gestione dei rifiuti.

L’obiettivo è permettere agli utenti di comprendere il funzionamento del sistema RENTRI e di testare la propria interoperabilità senza impattare sul database reale o generare errori operativi che potrebbero in futuro comportare sanzioni.

L’ambiente di Produzione è attivo dal 15 dicembre 2024, parallelamente all’ambiente DEMO. Il 12 febbraio 2025 rappresenta una data cruciale per il sistema di produzione RENTRI, con l’introduzione di importanti cambiamenti operativi.

Dal 13 febbraio 2025 iniziano le prime scadenze per l’iscrizione a RENTRI, quelle relative al primo scaglione, che dovrà essere effettuata direttamente nell’ambiente di Produzione.

A chi è rivolto?

L’Ambiente DEMO è pensato principalmente per due categorie.

  1. Aziende (Operatori): coloro che devono gestire i rifiuti e rispettare le normative di tracciabilità, ossia i Soggetti Obbligati.
  2. Soggetti Delegati: i soggetti incaricati che gestiscono i processi per conto delle aziende, come consulenti ambientali.
Schermata di disambiguazione accessi a RENTRI

Ambiente di Produzione RENTRI

Come accedere all'Ambiente DEMO del RENTRI?

L’iscrizione all’Ambiente DEMO richiede alcuni passaggi fondamentali. Le tempistiche di iscrizione RENTRI possono variare per ogni categoria di soggetti, quindi è importante pianificare l’accesso con anticipo.

Ecco la procedura per l’accesso.

  • Accedere al sito ufficiale: l’iscrizione inizia dal portale rentri.gov.it/demo.
  • Utilizzare un’identità digitale: il legale rappresentante dell’azienda deve autenticarsi tramite uno dei sistemi di identità digitale riconosciuti in Italia, come SPID, CNS o CIE.
  • Compilare il modulo: una volta autenticati, è necessario compilare un modulo con i dati dell’azienda e del rappresentante legale.
  • Confermare la registrazione: dopo la compilazione, l’azienda riceverà una PEC (Posta Elettronica Certificata) per confermare l’iscrizione.
  • Attivazione dell’account DEMO: dopo la conferma, l’account DEMO sarà attivato e l’azienda potrà accedere al sistema.

Una volta effettuata l’iscrizione all’Ambiente DEMO, si potrà in un momento successivo, con la stessa procedura, effettuare l’iscrizione vera e propria.

 

Funzionalità dell'Ambiente DEMO

L’Ambiente DEMO permette di simulare numerose operazioni che normalmente avvengono nel sistema reale.

Abbiamo individuato le principali.

  • Simulazione di operazioni di carico/scarico: le aziende possono testare le procedure di registrazione dei movimenti dei rifiuti, gestendo sia la parte amministrativa che quella operativa.
  • Gestione dei registri: simulazione della gestione dei registri di carico e scarico, che sono obbligatori secondo la normativa italiana.
  • Trasmissione dati: testare la procedura di invio dei dati agli enti di controllo tramite il sistema RENTRI.
  • Vidimazione dei FIR: test del processo di vidimazione dei Formulari di Identificazione dei Rifiuti (FIR), sia in formato cartaceo che digitale.

Un software di gestione rifiuti progettato per integrarsi con RENTRI può facilitare questo processo e ridurre il rischio di errori operativi.

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Vantaggi per le aziende e le software house

La demo offre alle software house l’opportunità di testare e perfezionare le proprie soluzioni in un contesto controllato e sicuro.

Questo ambiente non solo consente di sperimentare l’integrazione con il sistema RENTRI, ma permette anche di raccogliere feedback e ottimizzare i propri strumenti gestionali.

Di seguito vediamo nel dettaglio i principali vantaggi che l’ambiente DEMO può offrire alle software house.

  1. Formazione del personale: le aziende possono formare i propri dipendenti sull’utilizzo del sistema RENTRI senza il rischio di commettere errori operativi che potrebbero avere conseguenze legali o finanziarie.
  2. Test di sviluppo software: le software house possono testare l’integrazione delle proprie soluzioni gestionali con il sistema RENTRI, simulando l’interoperabilità attraverso le API ufficiali.
  3. Feedback: l’ambiente DEMO consente agli utenti di fornire feedback sugli aspetti tecnici e operativi del sistema, contribuendo così al miglioramento della piattaforma.

Limiti dell'Ambiente DEMO

Nonostante i numerosi vantaggi, l’Ambiente DEMO presenta alcune limitazioni da tenere in considerazione.

  • Dati non reali: tutti i dati inseriti nell’Ambiente DEMO sono fittizi e non vengono utilizzati per scopi legali o operativi. Questo significa che le operazioni svolte in questo ambiente non influiranno sulla gestione effettiva dei rifiuti aziendali.
  • Accesso limitato: l’accesso all’Ambiente DEMO è riservato a operatori e soggetti delegati; quindi, non è aperto a tutti, ma solo a chi è in regola con la normativa RENTRI e ha effettuato la registrazione.
  • Limitazioni temporali: essendo un ambiente di test, alcune funzionalità potrebbero essere temporaneamente non disponibili o non rispecchiare completamente quelle dell’ambiente di produzione, poiché il sistema è in continuo aggiornamento.

Come abbiamo visto, quindi, la piattaforma DEMO è strumento indispensabile per le aziende e le software house che desiderano testare le nuove procedure di gestione e tracciabilità dei rifiuti in Italia.

Tuttavia, è importante essere consapevoli delle limitazioni del sistema, che rimane un ambiente di test e non può sostituire l’operatività reale.

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Domande frequenti sull'Ambiente DEMO RENTRI

  • L'iscrizione al portale DEMO, implica in qualche modo la futura iscrizione ufficiale?

    No. L’iscrizione al portale demo NON implica in alcun modo la futura iscrizione al RENTRI.

  • I dati inseriti nella versione DEMO del portale devono essere reinseriti per l'iscrizione ufficiale al RENTRI?

    No, i dati inseriti in Ambiente DEMO non hanno valore ai fini dell’iscrizione al RENTRI.

  • I movimenti inseriti nell'Ambiente DEMO verranno cancellati con l'iscrizione ufficiale?

    , i movimenti inseriti in demo verranno cancellati periodicamente e non saranno conservati.

  • Il certificato di interoperabilità scaricato per l'Ambiente DEMO sarà utilizzabile in ambiente produzione?

    No, il certificato di interoperabilità scaricato per l’Ambiente DEMO non sarà utilizzabile in ambiente produzione.

  • Quali sono le aree attive nell'Ambiente DEMO di RENTRI?

    Nell’Ambiente DEMO del RENTRI sono attive le aree riservate sia agli Operatori, tra cui Enti, imprese e altri soggetti obbligati all’iscrizione, sia ai Soggetti Delegati identificati dall’art. 18 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59. Tra i Soggetti Delegati rientrano: le associazioni imprenditoriali rappresentative a livello nazionale o le società di servizi da esse direttamente emanate, il gestore del servizio di raccolta e il gestore di un circuito organizzato come definito dall’art. 183 del D.lgs. 152/2006.

  • I Consulenti possono accedere all'Ambiente DEMO del RENTRI?

    I Consulenti possono accedere all’Ambiente DEMO in quanto operatori, ovvero in quanto soggetti tenuti all’iscrizione al RENTRI. I Consulenti possono accedere all’area DEMO anche in quanto Delegati: esclusivamente per l’utilizzo dell’Ambiente DEMO l’iscrizione di tali soggetti non sarà sottoposta ad alcuna verifica preventiva da parte delle Sezioni dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, per l’accertamento dei requisiti necessari a poter essere Delegati ai sensi dell’articolo 18 del D.M. 04 aprile 2023, n. 59.

  • Come si fa l'accesso all'Ambiente DEMO?

    L’accesso all’Ambiente DEMO del RENTRI avviene tramite il sito www.rentri.gov.it. Il primo accesso richiede l’autenticazione con strumenti digitali (SPID, CNS, CIE) da parte degli utenti che rappresentano l’operatore. Il titolo di rappresentanza viene verificato attraverso l’interoperabilità con il Registro delle Imprese, l’Indice PA e l’Anagrafe Tributaria/INI PEC per validare l’identità dei soggetti.

  • Quali sono le funzionalità per gli operatori nell'Ambiente DEMO?

    Nell’Ambiente DEMO del RENTRI, gli operatori possono testare l’iscrizione, la stampa del Registro di Carico e Scarico, la gestione del FIR cartaceo e la tenuta del Registro in formato digitale, con funzionalità rilasciate progressivamente nei primi mesi del 2024.

  • Quali sono le funzionalità per i delegati nell'Ambiente DEMO?

    Nell’Ambiente DEMO del RENTRI, i delegati, che possono essere soggetti incaricati, possono testare l’iscrizione al RENTRI e la gestione semplificata delle deleghe.

  • Quali sono le funzionalità per i produttori di software nell'Ambiente DEMO?

    Nell’Ambiente DEMO del RENTRI, i produttori di software possono sperimentare e verificare l’integrazione dei loro sistemi. In particolare, hanno la possibilità di testare l’interoperabilità per la vidimazione digitale e la trasmissione dei dati dei Registri Cronologici, oltre a gestire il Formulario in formato digitale e cartaceo. È inoltre disponibile la documentazione tecnica necessaria per l’integrazione via API, inclusi i certificati digitali.

  • Esistono guide o manuali dell'Ambiente DEMO del RENTRI per gli operatori?

    , sono disponibili guide e manuali per l’Ambiente DEMO del RENTRI, specificamente progettati per aiutare gli operatori a utilizzare le funzionalità del sistema. Le guide vengono aggiornate regolarmente per riflettere eventuali modifiche e miglioramenti del sistema. Puoi accedere a queste risorse direttamente sul sito ufficiale RENTRI.

  • Esistono guide o manuali dell'mbiente DEMO del RENTRI per i soggetti delegati?

    , per i soggetti delegati sono disponibili guide e manuali relativi all’ambiente DEMO del RENTRI. Questi documenti forniscono le informazioni necessarie per comprendere e utilizzare le funzionalità specifiche riservate ai delegati, come la gestione delle deleghe e l’interoperabilità. Le guide aiutano a familiarizzare con le procedure operative e le responsabilità dei delegati all’interno del sistema di tracciabilità dei rifiuti. Le risorse sono reperibili sul sito ufficiale del Governo.

  • Il servizio di supporto RENTRI rende disponibile una rubrica nella quale salvare trasportatori e destinatari abituali?

    No, il servizio di supporto RENTRI non rende disponibile una rubrica nella quale salvare trasportatori e destinatari abituali. Alcuni software gestionali hanno implementato questa funzione nel loro servizio, come nel caso dell’Anagrafica rifiuti di Rifiutoo.

    Scopri la Funzione Anagrafica Rifiuti di Rifiutoo
  • Il servizio di supporto RENTRI consente di recuperare i dati dei soggetti Trasportatore e Intermediario da altre banche dati?

    No, il servizio di supporto RENTRI non consente di recuperare i dati dei soggetti Trasportatore e intermediario da altre banche dati. Tramite la Funzione Anagrafica Fornitori di Rifiutoo questo è invece possibile.

    Scopri le Funzioni di Rifiutoo
  • Una volta trasmessi sul portale RENTRI i dati si possono modificare?

    No, i dati non si possono modificare, ma si possono rettificare, con apposita operazione di rettifica, anche dopo essere stati trasmessi al RENTRI. Anche la rettifica deve essere trasmessa tramite RENTRI.

  • Il numero dei dipendenti importato dal Registro Imprese può essere modificato manualmente?

    , il numero dei dipendenti importato dal Registro Imprese può essere modificato manualmente.

  • In quali casi l'Unità Locale deve essere inserita manualmente?

    L’Unità Locale dovrà essere inserita manualmente se l’operatore ha aperto un Registro in un sito che non è indicato come Unità Locale nel Registro Imprese.

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