MUD 2023 scadenza nuove informazioni per produttori

Rifiutoo staff

scadenza mud 2023

I produttori e gestori di rifiuti sono tenuti a presentare la dichiarazione annuale entro il 30 aprile 2023, a meno che il Governo non approvi un nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (Mud) entro la fine di febbraio. La legge 70/1994 stabilisce che la finestra temporale per la presentazione della dichiarazione ambientale è aperta fino al 1° marzo 2023. In questo lasso di tempo, il nuovo modello dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per diventare obbligatorio nel 2023 (dati 2022), con uno slittamento del termine per la presentazione al 120° giorno successivo alla pubblicazione.

Questa sarebbe la quinta proroga consecutiva della scadenza Mud, che in passato è stata già rinviata nel 2019, nel 2021 e nel 2022, a seguito dell’adozione dei nuovi modelli con i Dpcm 24 dicembre 2018, 23 dicembre 2020 e 17 dicembre 2021.

Nel 2020, a causa dell’emergenza causata dalla pandemia di COVID-19, il MinAmbiente ha ufficialmente preso posizione a favore della conferma della modulistica utilizzata l’anno precedente, pubblicando una comunicazione sul suo sito ufficiale il 9 gennaio 2020. Di conseguenza, la scadenza Mud è stata rinviata al 30 giugno grazie al Decreto Legge 18/2020.

— AGGIORNAMENTO —

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 marzo 2023.

In base all’articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 8 luglio 2023.

Le seguenti Comunicazioni devono essere presentate esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it:

  • Comunicazione Rifiuti;
  • Comunicazione Veicoli fuori uso;
  • Comunicazione Imballaggi, sia Sezione Consorzi che Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio;
  • Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Gli utenti hanno commentato:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *